Zambrone. Successo significativo per l’associazione Aramoni, promotrice ogni anno della kermesse

VINCE IL TAMBURELLO FESTIVAL

Per il sondaggio proposto dal sito di “Vibonesiamo” il miglior evento estivo

di BRUNO GRECO

ZAMBRONE Su www.vibonesiamo.it il portale degli eventi della provincia di Vibo, il Tamburello festival di Zambrone è stato l’evento più votato. All’iniziativa, promossa dall’agenzia Thoth, di Drapia, che gestisce il sito, hanno partecipato 1585 utenti. Ben 703 i voti conquistati dalla kermesse zambronese; al secondo posto il Filocastrum-fest e Facimu rota di Motta Filocastro, al terzo, il concerto di Massimo Ranieri tenuto nel capoluogo di provincia. Vittoria significativa per l’associazione Aramoni, che riceve come regalo, la massima approvazione da parte del suo pubblico all’ottavo compleanno della manifestazione. Il Tamburello festival è un caleidoscopio di eventi che ogni anno vede fondersi nel proprio programma gastronomia, musica e artigianato, importanti fattori della cultura popolare. Lo spettacolo culinario qui si traduce in due sagre, tra cui quella del dolce attraverso la quale emerge l’indubbia qualità della tradizione pasticcera del vibonese. Peculiarità della manifestazione è la sua cornice, caratterizzata dalla mostra di artigianato che quest’anno ha registrato la partecipazione di ben 40 stand allestiti dagli artigiani provenienti da tutta la Calabria. Particolare attenzione, dedicata agli strumenti musicali, la cui sezione è organizzata dal maestro di zampogne e pipite Pasquale Lorenzo, da Parghelia. Il paradigma della manifestazione si sviluppa, invece, in una coinvolgente kermesse caratterizzata dagli spettacoli di strada, balli dei Giganti, “Cameiuzza” e tre grandi concerti finali. Alle spalle, le esperienze di gruppi musicali affermati: Cumelca.it, TaranProject di Mimmo Cavallaro, Zona Briganti, Marasà, Totarella, Sebastiano Battaglia e gli zampognari di Cardeto, Tammurria e di band emergenti e di grande prospettiva come ad esempio i Contraggiro e i Giamberiani. Una miscela sapientemente combinata dal Centro studi umanistici e scientifici Aramoni che ambisce a confermarsi, nel tempo, come la più importante iniziativa culturale della provincia di Vibo. Corrado L’Andolina, presidente del Centro studi umanistici e scientifici Aramoni, in merito al prestigioso risultato ha dichiarato: «É una vittoria che ci assegna un primato che non ha soltanto valore in rapporto all’evento, ma premia la nostra formula di spettacolo-cultura o di cultura-spettacolo e propone una metodologia di coinvolgimento che ci rassicura sulle prospettive. Sottolineo -ha concluso- che il merito di questo significativo primato è di tutti gli amici di Aramoni, sostenitori del Tamburello festival, naviganti dei social-network, che sono entrati in contatto con il sodalizio aramonese attraverso i nostri numerosi amici sparsi nel mondo. Grazie a tutti e vi aspettiamo per il Tamburello festival 2011… più 1». Il Tamburello festival è una delle poche manifestazioni rimasta fedele alla sua ispirazione originaria. Non ci sono ammiccamenti con una modernità senz’anima, ma la ricerca, unita alla cultura e al divertimento incentrato sulla semplicità costituiscono i suoi fermi capisaldi. Da sottolineare che sotto il profilo musicale, il Tamburello festival punta da sempre su spettacoli a basso costo, ma di grande qualità: elemento etnico e giovani proposte i poli irrinunciabili di riferimento. L’originalità dell’offerta musicale, incentrata sulla dimensione coreutico-musicale etnica e popolare, rappresenta una fedele costante del festival. Una nota di merito, infine, agli organizzatori del portale www.vibonesiamo.it, che hanno ideato e realizzato l’iniziativa. Un’idea utile a stimolare contatti, ricerche e curiosità che s’inserisce, perfettamente, in una dimensione sociale e culturale dinamica e vitale.

Pubblicato su Il Quotidiano il 10 ottobre 2011, p. 20