il sondaggio di vibonesiamo.it
L’EVENTO DELL’ESTATE? IL TAMBURELLO FESTIVAL
ZAMBRONE Ormai anche i meno aggiornati lo sanno: non si può sfuggire al giudizio del popolo del web. Questo popolo multiforme, multietnico e informatissimo ha sottoposto al proprio autorevole giudizio i più popolari eventi etnici e tradizionali estivi della provincia di Vibo Valentia. L’iniziativa, semplice, lodevole ed efficace, è stata promossa dalla redazione del sito www.vibonesiamo.it, il portale dell’omonima rivista della provincia, che nel mese di agosto ha proposto al popolo della rete uno sfizioso sondaggio sull’evento estivo più bello. Molti i candidati che si sono disputati la vittoria: concerti, sagre, festival. Sul podio, però, sono giunti sono i tre migliori eventi: al terzo posto, il concerto di Massimo Ranieri di Vibo Valentia, al secondo posto il “Filocastrum fest - Facimu Rota” di Motta Filocastro e al primo posto il Tamburello festival di Zambrone che ha vinto con 703 voti su un totale di ben 1585 preferenze. Il premio assegnato al vincitore consisterà in una coppa, un buono sconto del 10% di un anno su tutti i servizi forniti dall’agenzia per la pubblicità e la comunicazione Thoth di Drapia e venti copie della rivista Vibonesiamo. Il riconoscimento più gradito, tuttavia, è il plauso dato alla manifestazione etnica e musicale che nel 2011 è giunta alla sua ottava edizione. Apprezzamento degli utenti del sito, naturalmente, ma non solo: la vittoria dell’evento di punta dell’associazione zambronese Aramoni si deve anche alla grande diffusione che il festival ha già da tempo su Facebook, il social network che ormai occupa spazi importanti nella vita sociale dei giovani e dei meno giovani. Il passaparola è stato un efficacissimo strumento di pubblicità: al giorno d’oggi un prodotto ben riuscito viene diffuso a costo zero nella rete, in modo assolutamente democratico. E, del resto, l’associazione Aramoni ha sempre fatto ampio uso delle nuove tecnologie, più che per pubblicizzare i suoi eventi, per avvicinare i giovani alle arti e alle tradizioni che promuove. Una fitta rete sociale e solidale di ragazzi, volontari, appassionati, nostalgici, artisti, artigiani, suonatori, zampognari che hanno partecipato alle precedenti edizioni hanno votato al sondaggio, pubblicizzato l’evento, risvegliato l’interesse di amici e parenti, dando così alla vittoria il suo significato più importante: quello di coronamento di uno sforzo condiviso. «É una vittoria -ha infatti dichiarato Corrado L’Andolina, presidente dell’associazione- che ci assegna un primato che non ha soltanto valore in rapporto all’evento, ma premia la nostra formula di spettacolo-cultura e propone una metodologia di coinvolgimento che ci rassicura sulle prospettive. Sottolineo che il merito di questo significativo primato è di tutti gli amici di Aramoni, sostenitori del Tamburello festival, naviganti dei social-network, che sono entrati in contatto con il sodalizio aramonese attraverso i nostri numerosi amici sparsi nel mondo. Grazie a tutti e vi aspettiamo per il Tamburello festival 2011… più 1». Le prospettive saranno, sicuramente, quelle di un maggiore interesse da parte dei media, oltreché una buona dose di pubblicità positiva. L’uso di uno strumento dinamico come il sondaggio, poi, contribuirà a dare a questi eventi un’immagine di accessibilità, di vicinanza che li farà sentire più coinvolgenti. In sostanza, è stata premiata, con un consenso ampio, la kermesse che ha nella semplicità comunicativa, nell’umile operosità, nella linearità e nella serietà del modus operandi e nella profondità contenutistica i suoi innegabili punti di forza.
Eleonora Lorenzo
Pubblicato su Calabria Ora il 5 ottobre 2011, p. 34