PISL E SVILUPPO LOCALE
SOCIALISTI A CONFRONTO
Politica e imprenditoria, spunti dal dibattito tropeano
TROPEA I Socialisti uniti-Psi di Vibo Valentia hanno organizzato, lo scorso sabato, un incontro-dibattito sul tema: “I socialisti ed i progetti di sviluppo locale per la provincia di Vibo Valentia”. Teatro dell’iniziativa la biblioteca comunale; moderatore, il giornalista Eduardo Meligrana. I lavori di approfondimento sono stati introdotti da Piergiorgio Centro, segretario provinciale dei Socialisti uniti, il quale ha sottolineato come «la location prescelta non è casuale; Tropea, infatti, è la città più rappresentativa della Calabria nel mondo. Ed è proprio verso un orizzonte internazionale che occorre guardare, per proiettare le speranze di crescita che non potranno prescindere da un reperimento dei fondi europei». È stata poi la volta del presidente della Provincia, Francesco De Nisi, il quale ha illustrato l’attività svolta dall’ente in questa fase di progettazione che delle opere che potrebbero essere finanziate per mezzo dei Pisl. In particolare, il capo dell’esecutivo provinciale ha dichiarato: «L’importo complessivo che verrà utilizzato nell’ambito provinciale si aggira intorno ai 50 milioni di euro. Una somma importante ma insufficiente a superare tutte le criticità dei comuni vibonesi. Sarà, pertanto, fondamentale, sapere scegliere i progetti migliori e più idonei alla crescita e allo sviluppo locale». È stata poi la volta di Massimo Pugliese, presidente del consiglio comunale di Tropea, il quale ha chiosato: «In epoca di federalismo fiscale, i fondi europei rappresentano una risorsa imprescindibile per il mantenimento e lo sviluppo dei servizi turistici locali». È toccato poi a Giuseppe Macrì, presidente di Confindustria turismo locale di Vibo Valentia, il quale è partito dai dati reali sul turismo che ruota intorno alla Costa degli dei, per poi elaborare la sua proposta: «Mare e rifiuti, sono i due settori cui va data priorità sull’utilizzo dei capitali pubblici europei». È stata poi la volta di Mario Romano, presidente dei giovani imprenditori della Confindustria di Vibo Valentia, che ha evidenziato come «la rivoluzione nell’assegnazione dei finanziamenti pubblici coincida, per Vibo con un cambio generazione del’imprenditoria. Un’opportunità, quella dei Pisl, per le nuove leve imprenditoriali, che va colta nella sua pienezza». Dal canto suo, Saverio Ciccarelli, in rappresentanza dell’associazione albergatori di Tropea, in un articolato ragionamento ha sottolineato come «una moderna offerta turistica debba coinvolgere tutti gli ambiti della realtà locale: imprenditoria, enti locali, associazionismo. Le esigenze della domanda turistica, infatti, obbligano a una rinnovata definizione strategica di strutture e servizi turistici, intesi nella loro più ampia accezione». Fra gli astanti, anche Paolo Barbieri, assessore provinciale (dimissionario) alle Attività produttive, il quale nel suo puntuale intervento ha esaltato «la grande novità dei Pisl. I tavoli di partenariato sia regionale che provinciale hanno una finalità precisa: coinvolgere i comuni e le associazioni nella definizione di una progettualità che è destinata ad incidere seriamente nell’ambito territoriale provinciale. I quattro ambiti interessati alla progettazione dei Pisl in itinere (qualità della vita, mobilità, turismo e sistemi produttivi) rappresentano un banco di prova fondamentale, intorno al quale costruire le speranze di cambiamento dagli sbocchi reali». Infine, il segretario nazionale dei Socialisti Uniti Psi, Saverio Zavettieri che ha dato al suo intervento un ben definito taglio politico. A giudizio del leader socialista «l’intervento ordinario è scomparso; dei Fas non resta niente. I Pisl e, in generale i fondi europei, rappresentano l’unica importante risorsa pubblica. Proprio per tale ragione -ha aggiunto- il coinvolgimento delle realtà territoriali, con la regia di un organo intermedio come, appunto, la Provincia, è l’unica risposta politica contro le tendenze accentratrici che rischierebbero di attutire l’impatto positivo che, invece, potrebbe e dovrebbero avere i finanziamenti in questione». Saverio Zavettieri ha poi aggiunto: «Le risorse europee sono destinate a incidere sul presente e a tracciare le linee di intervento e di sviluppo dei futuri investimenti, sia pubblici che privati». Si è poi soffermato sulle linee di intervento dei Pisl già avviati ed ha messo in evidenza come «il senso della programmazione dal basso e la necessità di proiettare i territori comunali in contesti più ampi, debbano rappresentare i poli di riferimento di una rinnovata ed efficace azione politica-amministrativa». Dibattuta anche la questione relativa alla proposta di istituire su Tropea la tassa di soggiorno, che, sia pure con differenti e sostanziali sfumature, ha registrato, in prevalenza, positivi consensi.
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 3 ottobre 2011, p. 21