“LA PRAIA”
Sul territorio comunale la licenza numero uno fu assegnata a Nicola Barbieri indimenticato imprenditore del settore che per primo organizzò un’offerta turistica organica e razionale. La licenza venne rilasciata in favore della ditta “La praia” nel 1974 ma l’attività di ristorazione e alberghiera, oggetto della concessione, fu operativa l’anno successivo. Un’intuizione che nell’arco di pochi anni avrebbe coinvolto numerosi altri operatori. Il lido sorse successivamente. All’epoca, infatti, la stradella della marina era stretta e l’area priva di molti essenziali servizi. Il verde lussureggiante degli ulivi caratterizzava tutto il lido zambronese, la variegata fitta vegetazione l’unico spettacolo offerto dalle antistanti colline. Col tempo, il paesaggio è cambiato profondamente e hotel, ristoranti, residence costituiscono, ormai, il nucleo portante dell’economia locale con un indotto importante anche nei comuni circostanti. Il lido “La praia”, insieme all’albergo e al ristorante, è attualmente gestito dai figli del fondatore, Giuseppe e Niki e dalla moglie, Lorenza Grillo. L’albergo sorge sulla via Marina, il lido, pertanto, dista oltre trecento metri, cui si accede mediante una strada privata. Il locale mantiene fermo il caposaldo di ogni offerta turistica: il senso dell’ospitalità I servizi sono quelli tipici di ogni lido: parcheggio custodito e aperto al pubblico, bar ristoro, noleggio di ombrelloni, sedie sdraio e lettini, pedalò e canoe. Il panorama offerto è calamitante. Sullo sfondo, le isole Eolie offrono un panorama mozzafiato. La spiaggia, bianca e pulitissima, rappresenta uno dei suoi pezzi pregiati. Fra le peculiarità del lido, una clientela particolarmente affezionata che di anno in anno rimane fedele alla sua scelta. Un piccolo spazio verde, antistante la sala bar e ristoro, contribuisce a porre gli utenti al riparo dalle elevate temperature stagionali. Nonostante i numerosi e gravi problemi che negli ultimi anni hanno segnato la fascia costiera dell’intera Costa degli dei, il tratto marino zambronese mantiene una bellezza peculiare.
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Magazine Estate, inserto di Calabria Ora del 13 agosto 2011, p. 31