Percorsi di fede
QUELL’OLIO VOTIVO CHE PROVIENE DA ZUNGRI
Comunità a Paola per testimoniare la devozione al taumaturgo
ZUNGRI L’offerta dell’olio per la lampada è una tradizione che in Calabria si rinnova dal 1943. Quest’anno su impulso del sindaco, Francesco Galati, in sinergia con don Felice La Rosa, locale guida spirituale, l’offerta è stata appannaggio proprio degli zungresi. A tale riguardo, va precisato che l’olio raccolto sarà impiegato in parte per mantenere accesa per tutto l’anno la fiamma della lampada votiva, in parte donato in beneficienza a cura dell’Ordine dei Minimi. Nelle scorse settimane, su impulso dello stesso don Felice La Rosa, il paese era stato teatro della missione francescana. Un appuntamento di rilevante profilo pastorale, spirituale e culturale che aveva avuto inizio con la provvisoria consegna, alla chiesetta parrocchiale, del mantello (reliquia sacra) già appartenuto al taumaturgo calabrese e con una solenne messa celebrata dal vescovo monsignor Luigi Renzo. Lo scorso lunedì, la comunità zungrese ha formalizzato la consegna dell’olio con un pellegrinaggio di ampie dimensioni. Adesione totale anche da parte della squadra di calcio neopromossa in prima categoria “Ssd Zungrese” e da parte del complesso bandistico locale “Giuseppe Verdi”. Per la cronaca, gli altri due Comuni coinvolti nella cerimonia sono stati Casabona e Villapiana. Presente all’evento anche il governatore Giuseppe Scopelliti e varie autorità civili, religiose e militari. Durante il suo intervento, il primo cittadino zungrese, Francesco Galati ha dichiarato: «Quando lo scorso anno, per la prima volta, mi trovai presente all’accensione della lampada votiva avvertii un’emozione profonda. Non mi sarei mai aspettato, però, che questo grande privilegio toccasse proprio a noi e nell’anno del bicentenario dell’istituzione del Comune di Zungri istituito proprio il 4 maggio 1811. Ringraziamo, pertanto, San Francesco, che ha voluto che questo grande e meraviglioso momento di comunione e di intensa spiritualità, al quale siamo stati chiamati come comunità, coincidesse con una festa ed una ricorrenza di elevato valore civile ed umano per tutti gli Zungresi». In segno di gratitudine, i padri minimi hanno consegnato al primo cittadino un quadro raffigurante il taumaturgo di Paola, già esposto nella casa municipale. Il rito che vede protagonista la comunità di Zungri vuole rappresentare il simbolo dell’amore della comunità verso il santo, ma anche della luce perenne che illumina il suo messaggio evangelico.
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 6 maggio 2011, p. 38