ZAMBRONE, LA STORIA DELLA NATIVITA’ IN SCENA NELLE SCUOLE DELLA CITTADINA
ZAMBRONE I momenti intorno ai quali la comunità si ritrova unita dopo la prima metà di dicembre sono: la novena del santo Natale e la recita scolastica. Per due giorni di seguito proprio quest’ultimo evento ha calamitato l’attenzione degli zambronesi. Lunedì, i primi ad esibirsi sono stati gli alunni della Primaria. La rappresentazione, ispirata da una novella di David Conati e Giuliano Crivellente, dal titolo: “I tre re magi”. La trama, incentrata sugli eventi che hanno preceduto e seguito la nascita del Bambin Gesù, è stata eseguita in modo inappuntabile dai giovani interpreti. Di pregevole fattura i costumi cuciti dalla sarta del posto Maria Casuscelli. Le docenti impegnate nel progetto sono state: Antonietta Carrozzo, Carmela Francica, Domenica Mamone, Anna Pantano, Margherita Serra e Assunta Tallarico. La responsabile del plesso, Anna Collia ha sottolineato: «La sensibilità degli allievi che hanno profuso impegno e costanza per la perfetta riuscita della manifestazione. Un evento che ha avuto quale sua prioritaria finalità, l’insegnamento dei valori profondi connaturati al santo Natale». Di seguito è toccato agli alunni della Secondaria che hanno intonato alcune musiche tipiche del periodo natalizio. Cinque i docenti di musica che hanno curato il concerto: Francesco Acampora, Antonio Baccaglini, Mercurio Corrao, Assunta Gigantino e Vincenzo Laganà. Presenti, agli eventi di lunedì, anche la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo di Briatico, Maria Cattolica Russo e il parroco del capoluogo tirrenico don Luigi Scordamaglia. Il giorno successivo è stata la volta degli allievi della scuola dell’infanzia. La recita, liberamente tratta dal testo “Buon Natale in cento lingue” scritto da Marco Testoni e Mario Zanotelli, ha veicolato col linguaggio semplice e diretto dei piccoli protagonisti, i messaggi di solidarietà e amore tipici del Natale. Da sottolineare che proprio quest’ultima performance ha riservato, agli astanti, momenti di travolgente simpatia e di intensa umanità. Le insegnanti che hanno curato il progetto sono state: Giuseppina Barbieri, Elisabetta Filardo, Giuseppina Naso e Fortunata Mondella. Presente, entrambi i giorni, anche il sindaco di Zambrone, Pasquale Landro. Encomiabile l’ausilio offerto dai collaboratori scolastici Lisa Russo e Gennaro Sposaro. Generoso il contributo delle famiglie che, fra l’altro, entrambi i giorni, hanno allestito un ricco buffet di dolci. L’autore americano Vladimir Nabokov ha scritto: «Un bambino è la forma più perfetta di essere umano».
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 23 dicembre 2010, p. 36