l’appuntamento
PRODOTTI TIPICI E ARTIGIANATO
ZACCANOPOLI ACCOGLIE I TURISTI
ZACCANOPOLI Estate: tempo di sagre. La “Sagra della pecora” rappresenta un’eccezione rispetto ai menu standardizzati e non sempre connessi ai prodotti locali. Questa sera gli eredi d’Aramoni, infatti, cercheranno di coniugare la gastronomia alle ragioni della ricerca. Oltre che a soddisfare le esigenze del palato, gli astanti potranno anche ammirare alcuni espositori provenienti dalla provincia vibonese, specie da Zambrone e Zungri. Terracotta, vimini e presepi artistici, i pezzi forti dell’esposizione. Ma gli organizzatori dell’evento e cioè i soci del sodalizio “Antichi mulini” hanno in serbo una sorpresa. Turisti e indigeni, infatti, potranno ammirare le antiche riproduzioni degli oggetti appartenenti al mondo contadino. Alcuni in dimensione originale, altri, in miniatura. L’esposizione è stata resa possibile dalla collaborazione con il Centro studi umanistici e scientifici Aramoni, che ha sede in Zambrone, proprietario e possessore dei manufatti già realizzati qualche anno addietro dopo un accurato studio sulla materia. A completare la serata, gli zampognari di Cataforio. Zampogne a paru, a chiave e a la moderna, abilmente suonate da “sonaturi” tradizionali, allieteranno le orecchie dei presenti con le note travolgenti e accattivanti delle tarantelle calabresi. Un modo interessante di catturare l’attenzione dei turisti, che di certo non rimarranno delusi da una serata volta a ricostruire saperi e sapori del mondo che fu, con un occhio rivolto al passato e uno al futuro.
Corrado L’Andolina
Pubblicato su Calabria Ora il 13 agosto 2010, p. 42