MARASA’
Il gruppo si forma nel 2003. Molteplici i suoi obiettivi: creare musica a partire da quella tradizionale calabrese, interesse e passione verso i suoni “antichi”, voglia di far conoscere la bellezza e la ricchezza del repertorio calabrese, desiderio di creare musica miscelando strumenti e melodie antiche con la propria sensibilità musicale. Il sound della band è antico e moderno al tempo stesso e si muove in bilico fra tradizione e sperimentazione, rock e cantautorato. Chitarra battente, lira, organetto incrociano le sonorità e le loro armonie con il basso elettrico che ne allarga le prospettive. Il tamburello incontra la batteria, che dà struttura e ritmo alle canzoni. I Marasà iniziano così a percorrere questa strada, spinti dagli studi etnomusicologici ma anche dalla passione musicale pura, dalla volontà di esprimere la propria calabresità senza però scadere nel retorico e nel bucolico e soprattutto dalla voglia di comunicare. Con le produzioni (Ad aria del 2005 e Senteri 2009) ma soprattutto sul palco, dove si sprigiona l’energia del sestetto composto da Mimmo Audino (voce e chitarra battente), Sergio Schiavone (chitarra, lira, fischiotto), Francesco Mancuso (organetto e fisarmonica), Peppuccio Garofalo (chitarra e tamburello), Filippo Scicchitano (basso elettrico) e Gigi Giordano (batteria). Un gruppo eterogeneo, le cui influenze ed esperienze convergono nella direzione della tradizione per poi proiettarsi in avanti, verso il futuro. Gli spettacoli dei Marasà sono viaggi nel tempo e nello spazio, serenate, canti di lavoro, ninne nanne e tarantelle che acquisiscono nuovi punti di vista, nuove prospettive.