Istruzione

PON, GLI ISTITUTI SCOLASTICI FANNO IL BILANCIO

La soddisfazione del preside Cantafio: «Un grande risultato»

BRIATICO Scuola: tempo di chiusura e di bilancio. Le attività didattiche sono terminate da qualche giorno e le dirigenze scolastiche sono già al lavoro per l’organizzazione del prossimo anno. Prima di tracciare le linee programmatiche future, é passaggio obbligatorio trarre il bilancio dell’attività svolta durante la passata stagione scolastica. Davvero corposa e di alta qualità l’attività posta in essere dall’Istituto comprensivo di Briatico che ha in Rocco Cantafio il suo esperto e dinamico dirigente. In particolare va evidenziato che si sono svolti con esiti eccellenti i Programmi Operativi Nazionali (Pon). Molteplici i programmi realizzati dall’Istituto comprensivo. I Pon definiti nelle scuole del Comune di Briatico sono stati: “Laboratorio di scrittura creativa”, “Potenziamento delle capacità espressive dei ragazzi”, “Potenziamento della lingua Inglese 1 e 2”, “Io e il computer” e “Parliamo Spagnolo” (realizzato anche in quelle del Comune di Zambrone). Nelle scuole zambronesi, invece, sono stati portati a compimento: “Io e la matematica”, “Facciamo matematica” e “Potenziamento di lingua Inglese”. C’è da precisare che nella sfera dei Pon, sebbene dotati di una loro autonomia, rientrano anche i “Pqm” (Piano qualità e merito) destinati agli alunni delle prime classi e funzionali a un potenziamento delle conoscenze matematiche. Il fiore all’occhiello dei Pon, sono stati i “Trinity” (“Potenziamento della lingua Inglese 1 e 2”). Al corso d’Inglese, in particolare, hanno partecipato ben 34 alunni delle scuole secondarie di primo grado. La valutazione conclusiva è stata compiuta da una docente di madrelingua, mrs M. Ramsay. Un esame rigoroso e un’attestazione ufficiale hanno sancito la chiusura del progetto. L’importo complessivo speso per tali progetti è pari a 71mila euro. Il dirigente scolastico Rocco Cantafio, in merito, ha dichiarato: «Con la chiusura dei Pon si è conclusa la strategia didattica e metodologica che ha portato grandi risultati all’Istituto. Ho riscontrato viva soddisfazione tra i genitori, gli alunni e i docenti per le vaste sezioni di approfondimento trattate: matematica, linguistica, informatica, linguaggio creativo e informatico e in tutte le attività connesse e congeniali a tali discipline. L’elemento fondamentale che ha trainato l’andamento dei corsi -ha concluso Cantafio- è stato quello dell’affabilità dei docenti verso gli allievi in un rapporto reciproco». La professoressa Cornelia Rossi, delegata dal dirigente per tutte le attività svolte, è stata il loro motore propulsivo. Molti i docenti e tutor coinvolti in tali attività, fra cui: Marina Angelotti, Olga Bagnato, Rosaria Boragina, Caterina Carnovale, Domenica Cartellà, Rosa Chiaravalloti, Giuseppe De Vito, Anna Maria Gradia, Vincenzo Iorfida, Lombardo Maria Annunziata, Caterina Malfarà, Raul Manfrida, Elisabetta Naso, Antonio Petracca, Antonella Piperno, Marina Prestia Lamberti, Elisabeth Refler, Marianna Tropeano.

Corrado L’Andolina

Pubblicato su Calabria Ora il 7 luglio 2010